Lanzarote

Beaches // Vulcanoes // Surf // Aloe vera // Excursions // Wine

Vi sembrerà di mettere piede sulla Luna…

L’isola di Lanzarote è stata modellata da due straordinari eventi eruttivi dei secoli scorsi: il primo, durato ben sei anni, ha avuto inizio nel 1730; il secondo, di minore portata, è avvenuto nel 1824.

Tutto ciò ha disegnato un paesaggio davvero suggestivo, incontaminato, semi-desertico, ma allo stesso tempo rigoglioso e ricco di bellezze naturali. Il paesaggio è reso vivo dalle meravigliose e brillanti sfumature del mare, dalla terra scura e vigorosa e dalla sabbia fine e sottile.

Le affascinanti terre vulcaniche nere, macchiate qua e là dalla vegetazione e dalle coltivazioni, vi sorprenderanno per i contrasti di ambienti e colori e vi legheranno a questi luoghi in modo indimenticabile.

Il nome dell’isola deriva da quello del suo scopritore, Lanzerotto Malocello, un genovese che vi approdò nel 1312 e vi rimase per vent’anni fino a quando fu scacciato dalla popolazione indigena, i “Guanci”.

Tante cose da vedere…

La natura, a volte “aiutata” dall’intervento dell’essere umano, dona agli occhi dei visitatori che giungono a Lanzarote alcuni tra gli spettacoli più affascinanti al mondo.

risko Lanzarote

Nella punta più a nord, davanti l’isola di La Graciosa, troverete il “Mirador del Rio”, così chiamato per lo stretto braccio di mare che separa le due isole. Opera di Cèsar Manrique, architetto nativo di Arrecife che molto ha dato alla sua isola natale e che ha fatto dell’armonia tra architettura e natura il manifesto del suo operato, questo belvedere si fonde nella scogliera e regala ai visitatori una vista incantevole.Poco più a sud, vicino Haría, troverete un complesso di grotte sotterranee che vi lasceranno a bocca aperta: stiamo parlando del “Jameo de Agua” e di “La Cueva de Los Verdes”.
Scendendo verso la zona di Guatiza, nel municipio di Teguise, troverete il “Jardin De Cactus”. Opera ultima dell’architetto Cèsar Manrique, si inerpica su di una collina suddivisa in terrazzamenti, che ospita diverse varietà di cactus provenienti da tutto il mondo.
Passando all’altro lato dell’isola, troverete Caleta de Famara con la sua lunghissima spiaggia, meta gettonatissima dagli amanti del surf e del kitesurf.

Il centro di Lanzarote rimarrà scolpito nella vostra memoria per due tra le più belle opere di Manrique: la Casa museo del Campesino, un piccolo villaggio di case edificate nello stile caratteristico dell’isola tra le quali svetta al centro il Monumento a la Fecundidad; e la Fundacion Cèsar Manrique, casa-museo del poliedrico architetto canario costruita in cinque “bolle” vulcaniche formatesi per l’espansione dei gas racchiusi all’interno delle colate laviche della prima metà del settecento di cui abbiamo detto prima.

Molto suggestiva è anche la zona di La Geria, famosa per gli estesi vigneti resi unici dalla particolare tecnica di coltivazione. La vite viene piantata al centro di una buca nel terreno a forma di cono rovesciato e protetta dai venti da un muretto a secco semicircolare.

Anche a sud non mancano di certo le località da visitare. Ad iniziare dalla capitale, Arrecife, per passare a Puerto del Carmen e a Puerto Calero e per terminare alle scogliere di Los Hervideros, che si contraddistinguono per i tortuosi passaggi rocciosi che conducono alle Salinas de Janubio, dove vi incanterete osservando un fenomeno naturale dovuto alla formazione di cumuli di sale, di un bianco brillante, e di piccoli stagni salati all’interno di un cratere. Sul versante meridionale è situato il Charco de los Clicos, un meraviglioso lago verde smeraldo, in netta contrapposizione al colore scuro della sabbia della costa, che si è formato in un cratere alla base dei rilievi vulcanici.

La Geria Lanzarote

Parque de Timanfaya

Le eruzioni che hanno plasmato il territorio di Lanzarote hanno dato vita agli stupefacenti paesaggi del Parque Nacional de Timanfaya (o delle Montañas del Fuego). Timanfaya è uno dei più affascinanti paesaggi vulcanici della Terra: un paesaggio “lunare” prodotto dalle eruzioni che hanno colpito l’isola tra il 1730 e il 1736 e, per ultimo, nel 1824. In questo luogo la desolazione si trasforma in bellezza!

All’interno del parco è possibile mangiare al ristorante El Diablo, costruito anch’esso da Manrique, che prende il nome dall’opera omonima realizzata dallo stesso architetto e che può essere ammirata anch’essa all’interno del parco. La particolarità di questo ristorante è, oltre alla forma circolare, la modalità con la quale viene effettuato il BBQ: su di una griglia posta in cima ad una cavità ricavata nel terreno da dove sale il calore residuo dell’antico vulcano.

È possibile visitare il Parco ogni giorno, durante tutti i periodi dell’anno, anche in sella ad un cammello. Vi informiamo che gli ingressi al parco sono strettamente regolati per poter tutelare l’integrità della zona (l’intera isola è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 1993).

Città e musei

Il territorio di Lanzarote è suddiviso in sette comuni. Il capoluogo e porto principale di questa isola è Arrecife, celebre per le sue scogliere che si affacciano verso il mare aperto. Una città in continuo fermento e ricca di cultura; il centro città ospita molti negozi, bar, ristoranti e la frequentatissima Calle Real che porta alla bianchissima spiaggia di El Reducto.

teguise Lanzarote

Teguise, antica capitale dell’isola, è situata nella parte centro-settentrionale e occupa il territorio da una costa all’altra, da Famara a Costa Teguise. Dotata di un patrimonio storico-culturale molto ampio, Teguise è meta di chi vuole godere di bellezze naturali e spiagge incantevoli ma che vuole anche immergersi in una cultura antica di cinquecento anni.

Più a nord troviamo Haría, immersa nella cosiddetta “valle delle mille palme” (per l’antica usanza dei locali di piantare una palma alla nascita di un figlio). Da qui potrai raggiungere l’isola di La Graciosa o le cavità del Jameo de Agua e di Cueva de lo Verdes; vicina la spiaggia di Caleon Blanco, una delle più belle di Lanzarote.

Nella parte più turistica troviamo il comune di Tías; fanno infatti parte di questo comune le località di Puerto del Carmen e l’esclusiva Puerto Calero.

Nel Parque de Timanfaya c’è Yaiza, scelta dai turisti per la vicinanza alle bellezze naturali più caratteristiche di Lanzarote. Da qui si raggiungono il vicino villaggio di El Golfo, conosciuto per gli ottimi ristoranti di pesce a due passi dal mare. Proseguendo sul sentiero costiero arriverete alla laguna verde de Los Clicos.

Per concludere vi segnaliamo i comuni di San Bartolomé, non molto ricco di attrazioni ma obbligatorio per gli amanti del buon vino, e Tinajo, famosa soprattutto per una delle feste locali che si celebra a settembre e che celebra la raccolta dei prodotti agricoli.

Tra i musei vi consigliamo di visitare il Castillo del San Gabriel, del XVI sec, che accoglie il Museo Archeologico e Etnografico, il Castillo de San Josè, che è stato trasformato nel Museo Internazionale dell’Arte Contemporanea grazie al contributo di Cèsar Manrique e, infine la Casa del Campesino con il suo “Monumento a la Fecundidad”.

Spiagge, vino e cucina

Tra le più belle spiagge di Lanzarote vi segnaliamo le calette di sabbia bianca di Playa Papagayo e di Playa Blanca, uniche in termini di bellezza e posizione. Gli amanti del surf e del kitesurf non possono non andare a Caleta de Famara o a La Santa. Vicino ad Arrecife ci sono Playa de la Coha e Playa del Reducto. Tra le tante altre spiagge vi segnaliamo anche Playa Flamingo (vicino Playa Blanca), Playa de Montaña Bermeja (vicina a El Golfo) e Playa de Las Cucharas (vicino Teguise).

Ma Lanzarote è molto di più! Sicuramente molto interessante è la zona di La Geria, nota soprattutto per la coltivazione di uve Malvasia dalle quali vengono ricavati vini pregiati che vi verranno serviti accompagnati da ottimi cibi isolani.

A Lanzarote troverete molte tipologie di cucina. Gli amanti del cibo troveranno in tutta l’isola ristoranti di carne e pesce che vi serviranno piatti provenienti da tutto il mondo e, ovviamente, della tradizione canaria. Basterà esplorare l’isola per trovare, anche nei paesini più piccoli, dei ristorantini con il menù esposto all’esterno del locale. Tra i piatti più popolari di Lanzarote potrete assaggiare il “gofio“, una farina ottenuta da semi tostati, che è alla base di molte ricette tradizionali; per chi preferisce la carne potrete scegliere il “conejo en salmorejo”, il “bafito” o il “cabrito in adobo”. I dolci tradizionali sono il “frangollo” e il “bienmesabe“.

Lanzarote food Visit Canarias

Surf, kitesurf e Sup

Lanzarote surf Visit Canarias

Se il tuo sogno è quello di cavalcare onde dal mattino alla sera, Lanzarote è sicuramente la meta ideale per le tue vacanze.

Le lunghe giornate di sole, il clima stabile e la temperatura dell’acqua intorno ai 20° tutto l’anno permettono di fare surf tutti i giorni per quanto tempo lo si desidera. Per questo l’arcipelago delle Canarie si è ormai trasformato in un paradiso del surf nel quale accorrono appassionati da tutta Europa.

Inoltre, le numerose spiagge permettono di sperimentare diverse zone in poco tempo alla ricerca dell’onda ideale. In quasi tutte è facile trovare scuole di surf, punti per il noleggio dell’attrezzatura sportiva e certamente non mancherà un ambiente accogliente in cui ogni surfista si sentirà come a casa.

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